domenica 24 maggio 2020
post nella sezione 1 - Studi e Ricerche
Truffe agli anziani: displacement other crime

E' di stamattina l'ennesima notizia di cronaca sulla nuova truffa agli anziani e dei finti nipoti: “Nonna, da’ i soldi al corriere in cambio di un pacco”.
I Carabinieri del nucleo operativo Vomero e Posillipo hanno arrestato per truffa aggravata un 26enne di Acerra già noto alle forze dell’ordine. Era lui il finto “nipote” e “corriere“, fermato subito dopo il colpo ai danni dell’ottantenne in via Manzoni.
Il malvivente aveva truffato un’anziana donna di Posillipo, dalla quale si era fatto consegnare 4.100 euro spacciandosi per il nipote e chiedendole di consegnare i soldi a un corriere in cambio di un pacco.
Quella della truffa agli anziani è un fenomeno criminale degli ultimi anni ed in tempo di pandemia sembra che siano in aumento i casi in tutta Italia.
Si tratta di illeciti odiosi che contribuiscono ad aggravare la percezione di sicurezza del cittadino e l'allarme sociale.
L'analisi del fenomeno e le indagini da parte delle forze dell'ordine confermano che non si tratta di nuovi criminali ma di soggetti recidivi di altre tipologie di crimini predatori che quando impossibilitati a commettere reati già sperimentati, si ricondizionano studiando nuove strategie per attaccare nuove prede pur non spostandosi mai dalla propria zona confort (riserva di caccia).
Tuttavia, trattandosi di un fenomeno in forte crescita, varrebbe la pena migliorare la prevenzione essendo anch'esso un reato predatorio e prevedibile e può essere affrontato secondo un nuovo paradigma per evitare di "giocare" in rincorsa.
Il nuovo paradigma della sicurezza: